All’interno dei giovani che formavano il comitato, non ancora formalmente associazione, arrivò la proposta di occuparci anche di quei giovani proveniente dagli studi di Musica classica a quali sopratutto allora se si davano delle vetrine, erano nascoste e poco pubblicizzate, ecco allora che si aggiunge un impegno per dare spazi e platea anche a chi suonava strumenti classici.